che già commerciano con il Medio Oriente, pensano ai nuovi benefici e guadagni che potranno ottenere, pur spurgati dalla quota per la chiesa, che si impegna a difendere i loro interessi. Tutto un mondo affaristico si mette in moto e si comincia a lavorare per fornire vettovagliamento, alloggio e ogni copertura alla moltitudine che si metterà in marcia. Gli obiettivi più propriamente politici, erano di favorire un riavvicinamento al basileus bizantino Alessio Commeno, avvantaggiare

il papato nella lotta con l'Impero con il prestigio di guidare la Cristianità contro gli infedeli, sviare la turbolenta cavalleria medievale verso l'Oriente, per dare "pace"; in Occidente. La prima Crociata si arti- colò in parecchie spedizioni: una popolare, franco-tedesca, guidata da Pietro l'Eremita e da Gualtiero senza Averi, che fece, lungo il percorso, strage di ebrei, prima di finire a sua volta distrutta dai Turchi, ed una militare, lotaringia, capitanata da Goffredo di Buglione , normanna, guidata da Boemondo, tolosana, guidata da Raimondo di Tolosa, franca, con a capo Roberto Courteheuse e Stefano di Blois.

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