Guglielmo da Volpiano

 

Guglielmo da Volpiano (962-1031) nativo dell'isola di San Giulio sul lago d'Orta, abate e costruttore. Se già nei secoli precedenti si trovano tracce d'emigrazione fuori Italia di maestri lombardi, negli anni a cavallo del 1000, grazie a Guglielmo, si evidenziano in modo chiaro in Borgogna e in Normandia. Una cronaca del tempo lo descrive abile sia di dirigere i maestri, MAGISTROS CONDUCENDOS, sia di disegnare i lavori IPSUM OPUS DICTANDO. Fondò 40 nuovi monasteri e restaurò i vecchi, insegnando ad altri monaci che proseguirono la sua opera. Divenne abate di Saint-Bénigne a Digione, alla cui costruzione intervennero maestranze provenienti dall'Italia Settentrionale. Da cronisti francesi si rileva quindi che costruttori italiani andarono ad edificare ed insegnarono a costruire in Francia con metodo e formule esclusivamente lombarde, là dove su questa esperienza nascerà un nuovo tipo di architettura, quella gotica.