Relazioni con il re di Francia

Con il trattato del 911 Rollone divenne vassallo del Re di Francia, al quale doveva aiuto e assistenza e dal quale riceveva protezione, e per testimoniare la sua buona fede sposò una principessa cristiana di ascendenza carolingia. Ma l'idillio tra Normanni e Franchi si spezzò alla morte di Guglielmo, figlio di Rollone, per la giovane età dell'erede Riccardo I che all'epoca aveva solo 10 anni. Il re Luigi IV e il potente Ugo, duca di Francia si divisero la Normandia: ( Rouen al primo, Bayeux al secondo). Ma i normanni reagirono: Riccardo, fatto evadere da Laon e soccorso da Aroldo di Bayeux e dal capo vichingo Setric, riottenne i suoi territori nonostante l'aiuto portato a Luigi IV dallo stesso Ottone il Grande, imperatore del Sacro Romano Impero. Ristabilita l'autonomia Riccardo governò per 30 anni pacificamente alleandosi con il re capetingio Roberto il Pio. Anche Roberto il Magnifico portò il suo aiuto al re di Francia (Enrico) e ottenne per questo il Vexin, nonché, più tardi, in procinto di partire per la Terra Santa, il riconoscimento del proprio figlio illegittimo Guglielmo quale erede del Ducato. Roberto, in effetti, morì a Nicea e la sua morte scatenò il disordine in Normandia. I signori normanni si affrettarono a contestare l'eredità di Guglielmo, ad approfittare della situazione per ingrandire i propri feudi ( i signori di Ferrière diedero il via scontrandosi a Plasnes) mentre Guglielmo si rifugiò presso Hellouin de Gonteville. I signori normanni furono da questo momento in guerra con i vicini francesi, mentre Guglielmo passò al contrattacco sposando Matilde, figlia del conte di Fiandre, Baldovino V e nipote dello stesso re Enrico, nonostante l'opposizione di papa Leone IX. Con questo matrimonio Guglielmo ottenne l'appoggio del re di Francia e iniziò le operazioni militari riprendendo Domfort e Alençon, dando una svolta a suo favore alla guerra. Intanto nel 1051 Goffredo Martello , approfittando della morte del Conte del Maine , occupò Le Mans e poi Alençon e Domfort. Guglielmo lo cacciò con l'aiuto del re di Francia ma tale alleanza cessò a partire dal 1052 quando il Re capetingio dovette cambiare atteggiamento, visto che il Maine con il matrimonio di Roberto II con l'erede di Bellême, entrava nell'orbita normanna, minacciando così gli interessi del regno di Francia. I rapporti tra la Normandia di Guglielmo e la Francia di Enrico I tornarono tesi e nel 1054 le truppe francesi, unitamente a quelle angioine, invasero la Normandia. Guglielmo sconfisse i francesi a Mortemer-sur-Eaulne, e dovette attendere il 1057 per sbaragliare gli Angioini a Varaville sulla Dives. Con la morte di Enrico I e di Goffredo Martello, fu possibile ristabilire rapporti cordiali la Normandia e la Francia: vennero ufficializzati con il trattato di Dreux nel 1060.